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25/04/2005 03:43 | |
Non lasciare che le lacrime attraversino il tuo viso, perchè la gente è cattiva e sulle rovine delle tue sconfitte, costruisce i muri delle sue vittorie.
J.D.M. |
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28/04/2005 02:50 | |
I bambini trovano tutto in niente,
gli adulti trovano niente in tutto.
Se non esistessero i sogni
e l'immaginazione
gli incubi e la realtà mi avrebbero ucciso...
Tu per me non sei niente, sei aria.
Ma senza aria non si vive.
Se sei triste e vorresti morire,
pensa a chi sa di morire e vorrebbe vivere.
Anche i fiori piangono
ma la gente pensa che sia rugiada.
... Se dovessi scegliere
tra il tuo amore e la mia vita,
sceglierei il tuo amore
perchè il tuo amore è
la mia vita....
J.D.M.
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28/04/2005 03:14 | |
Sorridi anche se il tuo sorriso è triste
perchè più triste di un sorriso triste
c'è la tristezza di non saper sorridere
La solitudine è ascoltare il vento
e non poterlo raccontare a nessuno
Quando moriremo andremo sicuramente in paradiso
perchè l'inferno l'abbiamo già vissuto qui
Smetterò di amarti solo quando un pittore sordo
riuscirà a dipingere il rumore di un petalo di rosa cadere
su un pavimento di cristallo di un castello mai esistitio
ognuno di noi ha un paio di ali,
ma solo chi sogna impara a volare
Alcuni dicono che la pioggia è brutta,
ma non sanno che permette di girare a testa alta
con il viso coperto dalle lacrime
J.D.M
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28/04/2005 03:24 | |
Lo sai quanto pallida e pazzamente tesa e sospesa
giunge la morte in un’ora strana
non annunciata, non pianificata,
come un terrificante ospite in eccesso di amicizia
che ti sei portato a letto
la morte ci rende tutti angeli
e ci mette le ali
dove avevamo spalle
lisce come artigli di corvo
(da "An American Prayer", Jim Morrison)
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28/04/2005 04:36 | |
Ode to L.A. while thinking of Brian Jones, Deceased
Ode a L.A. pensando a Brian Jones, Deceduto
Io sono un semplice cittadino
Scelto per impersonare
il principe di Danimarca
Povera Ofelia
Tutti gli spettri che non vide mai
Volteggiano nella morte
Sulla fiamma di una candela metallica
Guerriero implacabile, ritorna
Tuffati
In un altro canale
In una pozzanghera di burro fuso
C’è Marrakech
Sotto le cascate
La tempesta feroce
Ha disperso i selvaggi
Nel tardo pomeriggio
Mostri del ritmo
Hai lasciato il tuo
Nulla
A gareggiare con il
Silenzio
Spero che tu sia uscito di scena
Sorridente
Come un bambino
Nei freschi rimasugli
Di un sogno
L’uomo angelico
In lotta coi serpenti
Per il possesso delle mani
E delle dita
Alla fine pretende
Il comando
Su questa anima
Pacifica
Ofelia
Foglie inzuppate
Nella seta
Cloro
Sogno
Testimonianza
Imbavagliata dalla pazzia
Il trampolino, il tuffo
La piscina
Tu eri un combattente
Una musa del muschio damascato
Tu eri il pallido
Sole
Per i pomeriggi televisivi
Rospi cornuti
Terrorizzati da una macchia gialla
Guarda adesso dove sei
Tu
In un paradiso carnale
Pieno di cannibali
E di ebrei
Il giardiniere
Ha rinvenuto
Il corpo che galleggia muovendosi
Cadavere eccellente
Che cos’è questa materia verde
Di cui sei fatto?
Buchi d’urto
Nella pelle della Dea
Puzzerà
Nel suo cammino verso il cielo
Per i saloni
Della musica
Non c’è scelta
Requiem per un duro
Quel sorriso
Quello sguardo
Da satiro sporcaccione
Ha saltato l’ostacolo
Per sprofondare nella terra grassa.
James Douglas Morrison
:rosa: |
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